Conferenza, Giovedì 6 settembre, ore 18, Ex Ospedale San Giacomo
Il percorso Yoga, come ogni percorso di crescita e di trasformazione interiore, è un lavoro su di sé. Il termine sanscrito Yajna, che significa ‘sacrificio’ richiama al ‘dono di sé’ che il Purusa , lo Spirito, ha fatto per creare l’ordine cosmico. Lo yogi che cerca di creare un ‘ordine individuale’ deve seguire un’ intima disciplina che lo porta a sviluppare forza morale, capacità di trasformazione delle parti di sé che costituiscono resistenze interiori all’unione con il suo Sé Divino. Dalle Asana allo stadio di Samadhi, dallo studio dei testi al comportamento quotidiano, lo yogi si allena a stare nella consapevolezza di sé come essere multidimensionale, nell’ascolto di sé e del mondo intorno, a vivere nel non giudizio. Il percorso Yoga in questo modo sviluppa parti di sé che altrimenti rimarrebbero in uno stato potenziale.
Nell’incontro vedremo in cosa consiste questo lavoro su di sé e dove ci può portare
[Elena Marano]